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PRESA ARIA PER LA COMBUSTIONE
A carattere generale, suggeriamo due modi alternativi
per garantire l'afflusso della indispensabile aria per la
combustione. L'aria deve provenire dall'esterno*
Ricordiamo la necessità di garantire anche un ricambio
dell'aria di riscaldamento e dell'aria di pulizia vetro, ecc.
Presa d'aria indiretta
La stufa preleva l'aria dall'esterno attraverso il retro.
Predisporre a livello pavimento una presa di aria di
superficie utile (al netto di retine o altre protezioni)
almeno 80 cm (diametro 10 cm).
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Consigliamo, per evitare correnti di aria, di predisporre
la presa di aria dietro il prodotto o dietro un radiatore.
Consigliamo di non predisporre di fronte al prodotto
per evitare fastidiose correnti di aria.
INSTALLAZIONE
Presa aria diretta** (da predisporre)
Per collegare la presa di aria direttamente:
• svitare e togliere il retro e il coperchio del foro da
Ø 4 mm
• collegare con tubo (non fornito) il tubo di presa di
aria con il foro da Ø 4 mm
• rimontare il retro.
Predisporre una presa di aria di superficie utile (al netto
di retine o altre protezioni) pari alla sezione del foro di
ingresso aria dietro al prodotto da aprire e collegare.
Collegare la presa d'aria al foro con un tubo anche
flessibile. Aumentare il diametro del tubo se il tubo non
è liscio: valutarne le perdite di carico.
Consigliamo di non superare i 1 m di lunghezza,
tenendo comunque in considerazione il tiraggio della
canna fumaria. Per ogni eventuale curva, fino a un
massimo di due curve, bisogna ridurre la lunghezza di
1 m ogni curva.
Valutare anche un eventuale aumento del diametro del
tubo.
*L'afflusso di aria può provenire da un locale adiacente solo a patto
che :
• il flusso possa avvenire senza ostacoli attraverso aperture
permanenti comunicanti con l'esterno;
• il locale adiacente a quello di installazione non sia mai messo
in depressione rispetto all'ambiente esterno ;
• il locale adiacente non sia adibito a autorimessa né ad attività
con pericolo di incendio, né bagno, camera da letto
• il locale adiacente non sia un locale comune dell'immobile
In Italia, la norma UNI 10683 indica che la ventilazione è sufficiente
anche se è comunque garantito il mantenimento della differenza di
pressione fra ambiente esterno e interno uguale o minore di 4 Pa
(norma UNI EN 13384-1). Di ciò deve rispondere l'installatore che
rilascia la dichiarazione di conformità.
**Il collegamento diretto della presa d'aria non rende comunque
il prodotto stagno. E' pertanto necessario garantire in aggiunta un
ripristino di aria prelevata nel locale dal prodotto (ad esempio per la
pulizia del vetro)
INSTALLATORE
®
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