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Esigenze operative
I nostri apparecchi vengono sempre collegati ad altri impianti o prodotti costruttivi e, così come
per tutti i prodotti tecnici, per garantire un funzionamento senza anomalie devono essere soddi-
sfatte determinate esigenze. Di seguito vengono elencati alcuni tra i requisiti più importanti.
Questo elenco non ha alcuna pretesa di completezza. Come già spiegato in precedenza, è
sempre necessario consultare tutte le istruzioni e/o indicazioni. È sempre consigliabile fare ef-
fettuare una progettazione degli impianti da parte di un'azienda specializzata, in modo da ga-
rantire una corrispondenza perfetta tra i singoli componenti e raggiungere gli obiettivi desiderati.
3.1 Tempi minimi e azionamento mediante centraline esterne
Il pellet è un combustibile solido che richiede più tempo per l'accensione rispetto ai combu-
stibili liquidi o gassosi. Lo sviluppo della prima fiamma richiede alcuni minuti e soltanto a ca.
15 minuti dall'accensione, ovvero quando il ciclo di riscaldamento è terminato, la stufa offre
le sue massime prestazioni. Anche quando la stufa viene spenta sono necessari alcuni
minuti, a differenze delle stufe a nafta o a gas, prima che tutti i pellet siano completamente
bruciati e la fiamma si spenga. Per questo motivo è stato programmato un tempo di inerzia
del ventilatore di alcuni minuti (visualizzato su "INFO") che devono trascorrere prima del
nuovo riavvio della stufa.
Se la stufa viene azionata mediante una centralina esterna deve essere dunque rispettato un
tempo minimo. Per questo motivo nel pannello di controllo è stato programmato un tempo di
inerzia (da configurare nel menù "INFO"). Dopo aver raggiunto la temperatura impostata sulla
centralina, la stufa rimane ancora in funzione per la durata del tempo di inerzia e poi entra in
modalità spegnimento.
3.2 Temperatura e umidità ambiente durante l'utilizzo
Tutti gli apparecchi sono progettati esclusivamente per uso domestico in locali con una norma-
le umidità dell'aria e temperature ambiente comprese tra i +5° C bis +25° C (temperature
ambiente mentre la stufa è in esercizio). In caso di temperature più alte possono attivarsi dei
dispositivi di sicurezza, mentre in caso di temperature più basse è necessario regolare alcune
impostazioni minime. Consultare a questo riguardo le avvertenze relative al riscaldamento.
Gli apparecchi non sono dotati di protezione contro gli spruzzi d'acqua e non possono
essere installati in locali umidi.
3.3 Collegamento alla canna fumaria
È obbligatorio collegare la stufa ad una canna fumaria idonea per combustibili solidi. Il
tratto di collegamento deve essere in metallo Il tecnico specializzato sarà lieto di fornire ulte-
riori informazioni a riguardo. In Germania è ammessa l'occupazione multipla (più apparecchi
collegati ad un'unica canna fumaria). La depressione al camino (tiraggio) deve essere compre-
sa tra i 10 Pa e i 14 Pa (valore nominale 12 Pa). Prima di procedere all'installazione è sempre
necessario ottenere un'autorizzazione per la canna fumaria (EN 13384). La canna fumaria ga-
rantisce la fuoriuscita sicura dei gas di scarico, soprattutto in caso di interruzione di corrente.
Per la sua importante funzione di sicurezza il suo dimensionamento deve essere corretto. In
caso di tiraggio troppo alto consigliamo l'installazione di un regolatore di tiraggio.
3.4 Fornitura di aria comburente
Il funzionamento della stufa è strettamente legato all'aria del locale. È dunque necessario
che affluisca una quantità sufficiente di aria comburente. È vietato creare depressione nel locale
di installazione. È pertanto necessario rispettare tutte le norme e regole vigenti in caso di com-
binazione con altri impianti di trattamento dell'aria (ad esempio impianti di ventilazione, cappe
da cucina, dispositivi di alimentazione pneumatici).