3 Messa in esercizio
3.9 Impianti pluricanale
Avvertenza:
Vedi fig. 17 a pagina 59.
Vedi capitoli 3.1 - 3.8.
Importante!
3.10 Commutazione
delle frequenze portanti
4 Tecnica microfonica
4.1 Trasmettitore a mano
HT 40 FLEXX
4.1.1 Distanza microfonica ed
effetto di prossimità
4.1.2 Angolo di incidenza
del suono
Vedi fig. 11 a pagina 4.
4.1.3 Reazione
Vedi fig. 12a a pagina 4.
Vedi fig. 12b a pagina 4.
4.1.4 Coro di
accompagnamento
Vedi fig. 13 a pagina 4.
4.2 Microfono Lavalier
CK 55 L
Vedi fig. 14 a pagina 4.
Avvertenza:
4.3 Microfono headset C 444 L
4. 3.1 Come indossare
il microfono
Vedi fig. 15 a pagina 4.
38
La distanza tra le tre frequenze portanti di ogni set WMS 40 FLEXX è abbastanza grande da poter gesti-
re contemporaneamente tre canali radio (trasmettitore + ricevitore) nella stessa gamma delle frequenze
senza che si verifichino reciproci disturbi.
Per impianti con fino a 9 canali avete bisogno di set WMS 40 FLEXX con fino a tre gamme di frequenze
differenti. Chiedete al vostro rivenditore quali gamme di frequenze sono ammesse nel luogo d'impiego
prescelto che siano adatte per impianti pluricanale. Eseguite i passi da 1 a 6 per ogni gamma delle fre-
quenze, una dopo l'altra.
1. Disinserite tutti i trasmettitori e ricevitori.
2. Portate il selettore delle frequenze del trasmettitore e del ricevitore del canale 1 a "1".
3. Portate il selettore delle frequenze del trasmettitore e del ricevitore del canale 2 a "2".
4. Portate il selettore delle frequenze del trasmettitore e del ricevitore del canale 3 a "3".
5. Mettete in esercizio il trasmettitore e il ricevitore del canale 1.
6. Ripetete il passo 5 per il canale 2 e il canale 3.
Non gestite mai più di un canale di trasmissione contemporaneamente nello stesso luogo sulla
stessa frequenza portante. Per ragioni fisiche, ciò comporterebbe forti rumori disturbanti.
• Prima di commutare la frequenza portante, spegnere sempre il trasmettitore. Questo è necessario perché
la commutazione della frequenza portante diventa attiva solo dopo il reinserimento del trasmettitore.
Un microfono per canto vi offre diverse possibilità di variare il suono della vostra voce riprodotto dall'im-
pianto di sonorizzazione.
Osservate per favore i seguenti avvertimenti per poter impiegare il vostro trasmettitore a mano
HT 40 FLEXX in modo ottimale.
Fondamentalmente, la Vostra voce guadagnerà in pienezza e morbidezza in funzione della vicinanza tra
le labbra ed il microfono; ad una maggior distanza dal microfono si produce invece uno spettro acustico
di maggior riverbero e più distante, poiché viene esaltata l'acustica dell'ambiente.
Potrete quindi conferire alla Vostra voce un suono aggressivo, neutro o carezzevole, semplicemente
modificando la distanza dal microfono.
L'effetto di prossimità si produce nella zona di immediata prossimità alla fonte sonora meno di 5 cm) e
provoca una forte esaltazione dei bassi. Può conferire maggiore voluminosità alla voce oppure un suono
intimo, marcato dalle tonalità basse.
Cantate lateralmente rispetto al microfono o al di sopra del microfono. In tal modo otterrete un suono
equilibrato e naturale.
E investite il microfono con la voce direttamente da davanti, trasmettereste nel canto anche i rumori con-
nessi alla respirazione, e i suoni occlusivi (p, t) e sibilanti (s, sc) verrebbero esaltati in maniera innaturale.
La reazione è determinata dal fatto che il suono emesso dall'amplificatore viene in parte ripreso dal
microfono che lo reinvia, amplificato, all'altoparlante. A partire da un determinato volume ("limite di rea-
zione") questo segnale dà luogo, in un certo qual modo, ad un circolo vizioso, per cui il fischio emesso
dall'impianto si intensifica sempre più e può venir arrestato solo diminuendo il volume.
Al fine di prevenire questo rischio, il microfono del trasmettitore a mano HT 40 FLEXX dispone di una
caratteristica direzionale cardioide. Vale a dire che esso è particolarmente sensibile al suono che investe
il microfono da davanti (p. es. la voce), mentre quasi non registra il suono che proviene dai lati o da die-
tro (p. es. dagli altoparlanti monitor).
La massima sicurezza antireazione si ottiene posizionando le casse PA davanti ai microfoni, vale a dire
lateralmente sul margine anteriore del palco.
Se usate altoparlanti monitor, non puntate il vostro microfono mai direttamente sui monitor o sugli alto-
parlanti dell'impianto di sonorizzazione.
La reazione può essere causata anche da risonanze (determinate dall'acustica dell'ambiente), in partico-
lare nella gamma di frequenze bassa, indirettamente quindi dall'effetto di prossimità. In questi casi spes-
so è sufficiente aumentare la distanza dal microfono per interrompere la reazione.
1. Non lasciate mai cantare più di due persone per microfono.
2. Mantenete un angolo di incidenza del suono di massimo 35°.
Il microfono è molto insensibile al suono che entra di lato. Se i due vocalisti cantano verso il microfo-
no da un angolo maggiore di 35°, dovreste regolare il livello del canale microfonico in modo tale che
il pericolo di feedback diventerebbe troppo grande.
1. Fissate il microfono sul clip di fissaggio in dotazione oppure sulla spilla di fissaggio opzionale H 41/1.
2. Fissate il microfono sull'abito del relatore il più vicino possibile alla bocca.
Più avvicinate il microfono alla bocca, più si riduce il pericolo di feedback.
3. Fate attenzione ad orientare il microfono sulla bocca.
1. Indossate il microfono.
2. Piegate il collo di cigno in modo che il microfono si trovi lateralmente davanti all'angolo della bocca.
WMS 40 FLEXX