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Oscartielle MINOR 2000 FV G.I. Mode D'emploi page 13

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ITALIANO
1 - Descrizione del Mobile
I banchi refrigerati MINOR 2000 sono costruiti in moduli canalizzabili di lunghezza utile interna di 620 mm (MODELLO
70), 900 mm (MODELLO 100), 1188 mm (MODELLO 130), 1800 mm (MODELLO 190), 2376mm (MODELLO 250), nelle
versioni salumi/latticini, frutta/verdura e carni confezionate. Tutti i mobili sopra citati sfruttano un sistema di refrigerazione
ventilata ad aria forzata con gruppo compressore incorporato ed esterno. Caratteristiche estetiche generali e dimensioni
di massima sono chiaramente illustrate nella FIG. 1.
2 - Trasporto del mobile
Il mobile è provvisto di piedini in plastica (FIG. 4.1) o di pallet in legno (FIG. 4.2) per l'imballo in gabbia (a richiesta) che
consentono la movimentazione con carrelli elevatori a forca, la movimentazione deve essere effettuata esclusivamente
da tecnici autorizzati.
I pesi dei mobili nelle varie lunghezze ed i punti di innesto forche per la movimentazione, sono riportati nella TAB.1 e
nella FIG.2.
3 - Ricezione ed immagazzinamento
Alla consegna assicuratevi che il mobile non abbia subito danni, verificate quindi le condizioni dell'imballo. Se quest'
ultimo presenta danni verificatene il contenuto in presenza del trasportatore.
Il mobile deve essere protetto dalle intemperie, la temperatura di immagazzinamento deve essere compresa tra i -25°C e
+55°C, l'umidità dell'aria deve essere compresa tra 30% e 95%.
Le operazioni di disimballo devono essere effettuate con particolare cura perché nel medesimo imballo vi sono dei
particolari e/o accessori necessari al completamento del banco (distanziali, eventuali spondine, ecc).
Smontare dal mobile i piedini in plastica (FIG. 4.1) o il pallet di trasporto (FIG. 4.2) e togliere le protezioni perimetrali
trasparenti.
Posizionare il banco esattamente nel luogo di installazione desiderato.
Muovere il mobile mediante spostamento, non tirare mai dalle spalle laterali!
Attenzione: Nel caso in cui la merce arrivasse danneggiata avvisare immediatamente la ditta, eventuali ritardi di
segnalazione sollevano la ditta costruttrice da ogni responsabilità.
Qualsiasi danno arrecato al mobile durante il trasporto e l'immagazzinamento non sono attribuibili alla Ditta costruttrice.
4 - Installazione e condizioni ambientali
Scollegare dal mobile lo staffaggio ed il pallet di trasporto, quindi avvitare i piedini regolabili (FIG.4.2.B).
Il banco dovrà essere appoggiata su di un pavimento perfettamente piano; il mobile a pieno carico non deve oscillare
(FIG.5).
Un cattivo livellamento può pregiudicare il corretto funzionamento del mobile refrigerato.
È espressamente vietato posizionare il mobile in locali dove vi è presenza di sostanze gassose esplosive.
È inoltre uso improprio utilizzare il mobile all'aria aperta o esporlo alla pioggia (FIG.3).
Le prestazioni del mobile sono riferite (secondo la normativa internazionale EN ISO 23953-1/2) alla classe climatica
ambientale 3 che prevede una temperatura ambiente di 25°C con umidità relativa del 60%.
È richiesto un adeguato spazio frontale per garantire il giusto giro d'aria nel condensatore (FIG.9). La presenza di oggetti
davanti alla griglia di protezione del condensatore pregiudicherebbero il giusto funzionamento del mobile refrigerato (FIG.
6). Se le condizioni ambientali sono diverse da quelle previste, oppure i banchi sono esposti a correnti d'aria superiori a
0,2m/sec., o a radiazioni di calore, si dovranno accettare prestazioni inferiori a quelle previste.
È possibile ovviare a questo inconveniente trasmettendo i valori ambientali reali prima della definizione del progetto, al
fine di modificare, eventualmente, i parametri tecnici e opzionali del materiale e comunicare all'installatore le potenze
frigorifere realmente necessarie.
5 - Collegamento elettrico
Il collegamento elettrico va eseguito esclusivamente da personale tecnico abilitato, come prevedono le vigenti normative.
Per il collegamento vedere lo schema elettrico in FIG.16.1 e FIG.16.2.
È necessario installare a monte dell'alimentazione un dispositivo omnipolare magnetotermico/differenziale con apertura
contatto di 3 mm con potere di interruzione adeguato.
Attenzione: Prima di collegare il mobile alla rete elettrica accertarsi che la tensione di alimentazione corrisponda a quella
esposta nella targa matricola (considerate che le variazioni massime della tensione di alimentazione consentite sono del
+/-10%).Verificare che l'allacciamento elettrico abbia cavi di sezione e lunghezza in grado di sopportare la corrente e la
Potenza assorbita dal mobile refrigerato (TAB.2.1, TAB.2.2).
I mobili plug-in (ad eccezione del Minor 2000 L250) sono forniti con spina e cavo d'alimentazione lungo 2,5 m (FIG. 7) da
collegare poi a una presa fissa senza utilizzare ulteriori prolunghe, prese multiple o cavi di maggior lunghezza.
I mobili plug-in Minor 2000 L250 sono forniti con cavo d'alimentazione lungo 2,5 m sprovvisto della relativa spina; quindi è
necessario far montare, da personale tecnico qualificato, una spina industriale (a norma IEC309 da 16 A) sul cavo di
alimentazione da collegare poi a una presa industriale fissa (a norma IEC309 da 16 A) senza utilizzare ulteriori
prolunghe, prese multiple o cavi di maggior lunghezza.
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