• Mod. 800/HL2524ESB con cassa 806/HLCF1 (fig. 2)
- Posizionare la leva cancello "H" sul perno della cassetta dopo aver ingrassato il
perno stesso e inserire all'interno della leva la sfera di articolazione "L".
- Montare l'anta inserendo il perno della leva "F" nella rispettiva sede della leva
cancello "H" dopo aver ingrassato le parti e fissare il cardine superiore "D" (fig. 6).
- Montare la biella di trasmissione "M" tra la leva "N" del motoriduttore e la leva "H"
del cancello avendo cura di ingrassare bene i perni.
- Portare lentamente l'anta ad allinearsi con la leva cancello "H" (fig. 9) in modo
che il meccanismo di sblocco "O" vada ad impegnarsi con lo scrocco della leva
cancello "H". L'aggancio è automatico e non richiede l'uso della chiave.
- Chiudere il coperchio "P" con le due viti in dotazione.
REGOLAZIONE FINE CORSA MECCANICO
(solo per mod. 800/HL2524ESB con cassa 806/HLCF1 - fig. 8)
Il finecorsa meccanico regolabile previsto tra la leva "N" del motoriduttore e la sporgenza
"R" interna alla cassetta deve essere utilizzato al fine di non caricare eccessivamente
l'anta in chiusura e di permettere un regolare funzionamento del meccanismo di sblocco.
Per la regolazione procedere come segue:
- Portare l'anta "S" in battuta contro il fermo meccanico cancello e staccare istanta-
neamente l'alimentazione al motore.
- Far fuoriuscire la vite "T" dalla leva "N" fino a portarla in battuta contro il fermo "R"
in questo modo la biella "M" mantiene chiuso il cancello senza esercitare sforzi
eccessivi su di esso.
- Utilizzare la vite e dado "T" in dotazione per effettuare un fermo meccanico regolabile
in apertura.
• Mod. 800/HL1824ESB con cassa 806/HLCF18 (fig. 3)
• Per facilitare il montaggio del meccanismo sulla cassetta:
- Togliere la squadretta "F" dalla sua posizione (sulla cassa).
- Separare provvisoriamente dal motore la piastra tendicatena "B" togliendo le viti
"K" (dett. 1).
- Sulla cassetta ingrassare il perno di rotazione e posizionare nell'apposita sede la
sfera d'acciaio "G".
- Inserire il motoriduttore nella cassa rispettando la corretta posizione sui prigionieri
predisposti (fig. 7) fissandolo tenacemente utilizzando dadi e rondelle in dotazione.
- Fissare sul motoriduttore (rispettando la posizione indicata) la piastra tendicatena
utilizzando le 6 viti in dotazione.
- Montare la catena "C" facendo aderire una sua estremità in posizione "Z" (fig. 7) ai
denti della corona della leva "A". Leva cancello "A" in posizione 0° (fig .7).
- Ruotare la leva di 180°, in tal modo l'estremità posizione "Z" della catena verrà
trascinata in posizione "W" così da poter essere collegata all'altra estremità tramite
la maglia di giunzione "C".
- Tendere la catena agendo sulle viti di registro. Per eseguire tale operazione si consiglia
di portare l'anta in battuta meccanica nella posizione di 0° azionando il motoriduttore,
così facendo si mette in tiro il lato "X" e si scarica il lato "W" (fig. 7) della catena e
sarà facilitato l'azzeramento dei giochi. Serrare bene i dadi di bloccaggio "P".
- Riposizionare la squadretta "F" nella sua posizione iniziale.
- È buona norma ingrassare catena e perni
- Portare lentamente l'anta ad allinearsi con la leva cancello "H" (fig. 9) in modo
che il meccanismo di sblocco "O" vada ad impegnarsi con lo scrocco della leva
cancello "H". L'aggancio è automatico e non richiede l'uso della chiave.
- Chiudere il coperchio "P" con le due viti in dotazione.
SBLOCCO MANUALE (fig. 9)
L'operazione di sblocco va fatta solamente a motore fermo, per mancanza di energia
elettrica. Per sbloccare l'anta del cancello munirsi della chiave in dotazione all'appa-
recchiatura.
Per sbloccare l'anta
- Spostare lo sportellino "Q" copriserratura.
- Inserire la chiave e ruotare di mezzo giro (180°), lo sgancio sarà immediato.Tale
operazione rende l'anta folle rispetto al meccanismo e quindi libera di ruotare
manualmente.
- Aprire l'anta esercitando una leggera spinta.
Per ribloccare l'anta
- Portare lentamente l'anta ad allinearsi con la leva cancello "H" in modo che il mec-
canismo di sblocco "O" vada ad impegnarsi con lo scrocco della leva cancello "H".
Il riaggancio è automatico e non richiede l'uso della chiave.
- È anche possibile fare ripartire il motoriduttore, il quale si andrà a riagganciare auto-
maticamente all'anta.
PROGRAMMATORE ELETTRONICO
Programmatore per motori in corrente continua con encoder con ricevente incorporata,
che permette la memorizzazione di 300 codici utente. La decodifica è di tipo 'rolling
code', e la frequenza di funzionamento è di 433 MHz (S449).
La velocità di rotazione dei motori è controllata elettronicamente, con partenza lenta
e successivo incremento; la velocità viene ridotta con anticipo rispetto all'arrivo in
battuta, in modo da ottenere un arresto controllato.
La programmazione, eseguibile mediante un solo pulsante, permette la regolazione
del sensore di sforzo e della corsa totale della porta. L'intervento del sensore
antischiacciamento/anticonvogliamento causa l'inversione del moto.
periodicamente..
AVVERTENZE IMPORTANTI
Attenzione! In nessun punto della scheda del programmatore è presente
la tensione a 230 Vac: si ha solamente la bassissima tensione di sicurezza.
Per la conformità alla normativa sulla sicurezza elettrica, è proibito collegare
i morsetti 9 e 10 direttamente ad un circuito dove sia applicata una tensione
superiore a 30 Vac/dc.
Attenzione! Per il corretto funzionamento del programmatore è necessario
che le batterie incorporate siano in buono stato: in assenza di tensione di
rete, se le batterie sono scariche, si verifica la perdita del controllo della
posizione dell'anta con conseguente segnalazione di allarme e necessità di
riposizionamento. Controllare quindi l'efficienza delle batterie ogni sei mesi.
(vedi pagina 15 "Verifica delle batterie").
• Dopo aver installato il dispositivo, e prima di dare tensione alla centralina,
verificare che il movimento del cancello eseguito in modo manuale (con
motore sbloccato) non abbia punti di resistenza particolarmente marcata.
• L'uscita per l'alimentazione dei carichi controllati (morsetto 15) è
pensata per ridurre il consumo della batteria in assenza di tensione
di rete; collegare pertanto le fotocellule ed i dispositivi di sicurezza.
• Quando arriva un comando radio (o via filo) il programmatore dà tensione
all'uscita CTRL 30 Vdc, e se le sicurezze risultano a riposo attiva il motore.
• La connessione all'uscita per i "carichi controllati" permette anche di
eseguire l'autotest (abilitabile mediante i DIP 7 e 8) per la verifica del corretto
funzionamento dei dispositivi di sicurezza.
• La presenza del sensore di corrente non elimina l'obbligo di installare le
fotocellule o altri dispositivi di sicurezza previsti dalle normative vigenti.
• Accertarsi, prima di eseguire il collegamento elettrico, che la tensione e
la frequenza riportate sulla targhetta caratteristiche corrispondano a quelle
dell'impianto di alimentazione.
• Tra la centralina di comando e la rete deve essere interposto un interruttore
onnipolare, con distanza di apertura tra i contatti di almeno 3 mm.
• Non utilizzare cavo con conduttori in alluminio; non stagnare l'estremità
dei cavi da inserire in morsettiera; utilizzare cavo con marcatura T min 85°C
resistente agli agenti atmosferici.
• I conduttori dovranno essere adeguatamente fissati in prossimità della
morsettiera in modo che tale fissaggio serri sia l'isolamento che il conduttore
(è sufficiente una fascetta).
COLLEGAMENTI ALIMENTAZIONE CENTRALINA 230 Vac
• Collegare i fili di comando e quelli provenienti dalle sicurezze.
• Portare l'alimentazione generale al programmatore colle-
gandolo alla morsettiera a due vie che è già collegata al
primario del trasformatore.
PREPARAZIONE CAVO COLLEGAMENTO MOTORE
• Il kit contiene 10 metri di cavo a sei poli da tagliare secondo le esigenze dell'im-
pianto.
• Aprire il vano di derivazione "T" fig. 3 e portare il cavo di collegamento.
• Svitare il tappo del pressacavo "PC" e far passare il cavo nel vano "T".
• Collegare i fili del motore "M1" e l'encoder "1" sulla morsettiera a sei vie.
• Rispettare scrupolosamente la sequenza di connessione dei motori alla centralina;
l'ordine dei morsetti 1...6 è identico sul motore e sulla centralina.
Motore 1
1-2
Alimentazione motore 1
3-4-5-6
Ingressi per segnali encoder 1
Motore 2
1-2
Alimentazione motore 2
3-4-5-6
Ingressi per segnali encoder 2
• Serrare a fondo il tappo del pressocavo "PC".
Attenzione! Per garantire il grado di IP67 è fondamentale:
- chiudere a fondo il pressacavo "PC";
- posizionare correttamente la guarnizione sul vano morsettiera "T";
- posizionare il coperchio e serrare a fondo le quattro viti di chiusura.
• Ripetere l'operazione per il secondo motore ed il secondo encoder.
10
N
L